CHI PROTESTA: Indignados – Indignati
CONTRO CHI: Governi nazionali, economia capitalistica, società basata sul PIL
PER QUALE MOTIVO: le politiche di austerity imposte dal grande capitale e dalle istituzioni finanziarie mondiali e regionali
Gli indignados sono un movimento sociale di cittadini spagnoli che ha dato vita ad una larga mobilitazione di protesta pacifica contro il governo spagnolo di fronte alla grave situazione economica in cui versa il paese.
L’obiettivo è promuovere una democrazia più partecipativa, superando le contrapposizioni politiche anche attraverso una revisione della supremazioa dell’economia sui problemi sociali .
Il movimento è composto da cittadini di varie classi sociali uniti dallo slogan “Noi non siamo marionette nelle mani di politici e banchieri“.
Dalla Spagna l’idea ha varcato i confini nazionali ed è diventata un movimento globale, internazionale ed anche in Italia si muove il gruppo degli indignati.
L’estratto dell’appello degli indignati per un mondo migliore: ‘Siamo indignati, costruiamo l’alternativa’
- indignati contro i governi europei, che stretti tra la crisi e le politiche liberiste e monetariste imposte dalla Bce e dall’Fmi, accettano di essere esautorati delle funzioni democratiche per diventare semplici amministratori dei tagli della spesa sociale, delle privatizzazioni, della precarizzazione del mondo del lavoro e della costruzione di opere faraoniche, incuranti dell’ambiente e delle popolazioni;
- indignati perché in questo modo si elimina la democrazia nei luoghi del lavoro e si estende a tutti i lavoratori il ricatto della precarietà, e della clandestinità per i migranti, con cui negli ultimi due decenni si sono livellati verso il basso i diritti e le condizioni di vita di migliaia di giovani, esclusi dal sistema di welfare e da ogni orizzonte di emancipazione;
- indignati perché i governi europei inseguono il dogma del pareggio di bilancio, cercando di far quadrare i conti della finanza, appesi come sono ai giudizi delle agenzie di rating o dei mercati di borsa, invece di fare i conti con le esigenze e i bisogni dei loro cittadini;
Il movimento internazionale degli indignati manifesterà contemporaneamente in tutto il mondo
- la sua indignazione verso i rispettivi Stati per un nuovo modello di sviluppo basato sulla democrazia reale, la giustizia sociale e la sostenibilità ambientale.
La manifestazione è prevista il 15 ottobre ed in Italia conta di riunire un milione di persone. Una manifestazione ampia e trasversale, formata da realtà sociali e di lotta, forze politiche e sindacali, movimenti e singole persone, per far sì che quella giornata sia una grande mobilitazione di tutti per l’alternativa, condivisa e partecipata.
Niente bandiere, niente divisioni, niente schieramenti politici. Il futuro deve essere partecipativo.
Ci sarà 1 protesta anche a milano??
Purtroppo a Milano c’è già stata oggi una manifestazione di presunti indignados.
Purtroppo perchè non si sono comportati secondo lo spirito civile e pacifico che deve contraddistinguere gli indignados, portavoci di una vita più civile.
Comunque l’unica manifestazione riconosciuta è quella di Roma.