Passaggio al digitale terrestre

CHI PROTESTA: Daniela
CONTRO CHI: La RAI
PER QUALE MOTIVO: digitale terrestre

Protesto perchè non è ammissibile che ad un mese dal passaggio al digitale terrestre la stragrande maggioranza delle famiglie non riesca a vedere tutti i canali televisivi e che quelli che si è riusciti a sintonizzare abbiano spesso problemi di audio o video.
Propongo un rimborso del canone RAI che ad oggi risulta inutile, lo stato non fa nulla per sistemare questa situazione di caos!!

Il digitale terrestre un passo indietro per la visione su tutti i tv di casa

CHI PROTESTA: Kikko
CONTRO CHI: Digitale terrestre e chi l’ha voluto..
PER QUALE MOTIVO: digitale terrestre, uno schifo!

Grazie, l’avete pensata veramente bene con questa cosa puramente commerciale.

Premetto ho un digitale terrestre dal 2008 sulla TV in sala ben sapendo che stavo aspettando solo il conto alla rovescia per restare solo con quella TV in sala attiva..perchè??

  1. nelle altre stanza le altre tv andavano con l’antenna elettrica….e sarebbero da segnalare( o meglio denunciare) tutti quelli che rivendono antenne elettriche con suscritto nella confezione “digitale terrestre”, che funziona, certo ho buttato via solo soldi..
  2. Nell’era del wi-fi che ogni pc ormai sfrutta con la TV non si è in grado di fare un segnale wi-fi?? esistono prese scart wi-fi e un decoder wi-fi non si riesce a farlo??
    Assurdo è solo perché a chi ha inventato questa cosa va bene che si vendano tanti apparecchi invece che uno solo.
  3. Continua a leggere …

Rai,canone,pubblicità e gioco dei pacchi bidone

CHI PROTESTA: Giuseppe Quattrocchi
CONTRO CHI: RAI
PER QUALE MOTIVO: aumento ingiustificato

Con tutti i soldi che vi entrano dalla pubblicità non è giusto l’aumento all’ abbonamento, e inoltre se regalate soldi con i giochi BIDONI,con i nostri soldi. IL GIOCO DEI PACCHI E’ UNA BIDONATA.

RAI – Illegittimo l’aumento del canone televisivo

CHI PROTESTA: Unione Nazionale Consumatori
CONTRO CHI: RAI
PER QUALE MOTIVO: Aumento del canone RAI 2009

“E’ l’ennesima riprova della RAI pasticciona e spendacciona, che dilapida milioni e milioni di euro in stipendi e compensi d’oro e trasmissioni di poca qualità”. E’ quanto dichiara Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando l’aumento del canone RAI di 1,5 euro (da 106 a 107,5).
“Zitta, zitta -prosegue Dona- la RAI ha aumentato il canone proprio quando il termine per il pagamento era abbondantemente scaduto (il relativo provvedimento è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 20 marzo scorso)”. Continua a leggere …