CHI PROTESTA: Serena
CONTRO CHI: Vodafone
PER QUALE MOTIVO: Spot offensivo nei confronti di animali ed animalisti
Nella nuova pubblicità Vodafone, il calciatore Francesco Totti accarezza il cadavere di un maialino arrostito con un pallone in bocca, mentre cita una battuta.
Non occorre essere animalisti di lunga data per vedere urtata la propria sensibilità: è un’immagine molto forte per chiunque abbia un minimo di coscienza, è diseducativa per i bambini (molti ne possono essere turbati), umilia la dignità dell’animale, insegna il non-rispetto per la vita e ferisce i sentimenti di molti Italiani.
(il momento incriminato al 13° secondo)
Scusami Serena, ma non riesco ad essere solidale con la tua protesta .
Salvatore,
il fatto che tu riassuma la questione nella domanda “è offensivo accarezzare una porchetta?” spiega di per sé come mai tu non riesca ad essere solidale con la protesta. La porchetta, se permetti, fu un animale vivo, e quello rimane un cadavere (molto gustoso, forse, ma pur sempre un cadavere) : c’è differenza tra uccidere un essere senziente allo scopo di cibarsene – io la reputo un’oscenità legalizzata, ma questo è un passo ulteriore – ed esibire l’animale morto come oggetto di ilarità. Il maialino ha un pallone conficcato in bocca, Totti gli batte una mano in testa e condisce il tutto con una battuta. Questo modo di fare è indicativo di una società che piange la morte del cagnolino e lo seppellisce nel giardino di casa, mentre ride di un maiale arrostito (e lo seppellisce nel proprio stomaco). Se ai pubblicitari della Vodafone rimane sconosciuto il rispetto per la vita di chi è suscettibile di assumere un buon sapore, ne abbiano almeno nei confronti di vegetariani, vegani o semplici individui dotati di sensibilità, categorie sì minoritarie ma in costante aumento.
Siamo animali e ci comportiamo da animali, a parte qualche atteggiamento di poco conto .
Mangiamo gli animali come tutti gli altri carnivori.
Il mio gatto uccide i topini di campagna e poi me li porta trionfante alla porta di casa, oppure tortura delle povere lucertole.
Noi ci comportiamo allo stesso modo, anche se qualcuno pensa che siamo più evoluti.
Ma è nella nostra natura e non trovo scandaloso comportarsi secondo natura.
Salvatore, c’è più che qualche atteggiamento di poco conto. Il tuo gatto è un carnivoro totale: tu no. Il tuo gatto non trova nulla di male nel congiungersi con la propria madre, se particolarmente eccitato: voglio sperare tu non lo faccia.
Il fatto che POSSIAMO mangiare altri animali non significa che DOBBIAMO farlo. La protesta, comunque, non verteva sull’alimentazione carnea, ma sul macabro cattivo gusto in quello sketch col cadavere. Ah, il tuo gatto non ha facoltà di sentirsene offeso, io sì. Non solo io, a quanto pare: https://www.facebook.com/#!/event.php?eid=142368582521101
Io rispetto la tua opinione anche senza il bisogno di sapere che centinaia di altri ti appoggiano. Infatti ho pubblicato la tua protesta anche se non mi sento offeso dalla pubblicità.
Di questo ti ringrazio (pur continuando a ritenere orripilante il titolo che hai scelto).