Anticipata a sorpresa la chiusura del cambio lire/Euro

Annullato il cambio Lire in Euro

CHI PROTESTA: Piero
CONTRO CHI: Ministro Monti
PER QUALE MOTIVO: non piu scambiabile le vecchie lire

mercoledi 6 DICEMBRE vado in BANCA D’  ITALIA per cambiare le lire che avevo incassato nel mio negozio vendendo dei prodotti con le lire per come ho fatto da 10 anni in qua mi è STATO RIFIUTATO IL CAMBIO per disposizione del nuovo governo.

Cosi mi ritrovo a perdere più di un milione oltre a quelli che mi toccherà pagare con la grande manovra che sarà una manovra solo a favore delle BANCHE e tutta a sfavore dei poveracci che lavorano anche con molta fatica

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In effetti sul sito della Banca d’Italia appare questo messaggio:

Cambio banconote e monete in lire

Con l’introduzione delle banconote e delle monete in euro, le banconote e le monete in lire hanno cessato di avere corso legale il 28.2.2002, a conclusione del periodo di doppia circolazione.

Secondo quanto disposto dall’art. 26 del D.L. 201/2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 284 del 6 dicembre 2011, “in deroga alle disposizioni di cui all’articolo 3, commi 1 ed 1 bis, della legge 7 aprile 1997, n. 96, e all’articolo 52-ter, commi 1 ed 1 bis, del decreto legislativo 24 giugno 1998, n. 213, le banconote, i biglietti e le monete in lire ancora in circolazione si prescrivono a favore dell’Erario con decorrenza immediata“. Pertanto dal 7 dicembre 2011 dette banconote e monete non possono più essere cambiate presso gli sportelli delle Filiali della Banca d’Italia.

E’ veramente una cosa vergognosa.

Ricordo che  il cambio delle lire in Euro era permesso fino al 29/02/2012, ossia fino a 10 anni dopo l’abolizione delle Lire (Lire ed Euro hanno avuto entrambe e  contemporaneamente valore legale) come del resto in tutta Europa per le rispettive monete nazionali, anzi alcuni Stati non hanno neanche previsto una scadenza per il cambio.  Un fondamento di diritto ben preciso .

A sorpresa e senza anticipazioni rivelatrici il termine ultimo per cambiare le lire è stato anticipato di circa 2 mesi e mezzo .

Non si capisce proprio quale sia l’ingente guadagno che Monti intende apportare alla finanza pubblica anticipando la chiusura del cambio. Quali benefici potrà portare questa norma al bilancio dello Stato ?

E poi perchè colpire chi ha semplicemente cercato di crearsi qualche altra opportunità di commercio accettando le lire, e di fatto aiutando anche la burocrazia della Banca D’Italia (che vede presentarsi al cambio una sola persona per una somma importante piuttosto che decine di persone per piccole somme)  ?

Il provvedimento di Monti è palesemente e profondamente ingiusto  e da l’idea ancora una volta che idee vere non ce ne sono per riportare equilibrio nella finanza pubblica, se non quella di vessare i contribuenti.

L’unica speranza per Piero e gli altri nella stessa situazione è che il Decreto Legge deve essere convertito in Legge entro 60 giorni dal Parlamento, e cioè entro il 5 febbraio. Si spera che in quella sede venga resa giustizia al torto subito e con un emendamento venga abrogato l’articolo incriminato.

Il decreto legge 201/2011, il cosiddetto decreto ‘salva-italia’ è già stato convertito in Legge dal parlamento e quindi a tutti gli effetti efficace.


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36 Replies to “Anticipata a sorpresa la chiusura del cambio lire/Euro”

  1. Enrico

    I benefici al bilancio dello stato? L’oltre 1 miliardo di euro che erano rimasti stanziati a disposizione del cambio e che ora si sono intascati per la manovra.

  2. nicolas

    uffa mi ero promesso di rompere un salvadanaio dove tenevo Euro e Lire insieme giusto nel 2012 prima della scadenza….. Grazie Monti…

  3. Vincenza

    Questo Governo danneggia davvero i poveri anziani che fino ad oggi tenevano qualche lira in casa anche percè qualche commerciante ancora le accettava. Vergognatevi e rimediate all’errore commesso e quel miliardo di euro recuperatelo tassando i SUV o beni di superlusso, non i pochi spiccioli dei disgraziati.

  4. Ivan

    Io vivo nel Regno Unito e ho 1,816,000 lire. Avevo intenzione di cambiarle a fine Febbraio e avevo persino gia’ pagato il biglietto area (non rimborsabile). Adesso lo stato italiano vuole rubare questi soldi. In Gazetta Ufficiale possono publicare cio’ che vogliono, e io ho iniziato causa civile contro la Banca d’Italia presso il tribunale di Northampton, dando come indirizzo della banca la delegazione di Londra http://www.bancadita…_addetti_finanz
    Copia del notice of claim dal tribunale
    http://www003.portal…1212_184727.pdf
    Non ho idea delle mie probabilita’ di successo (anche se ho fatto 6 cause negli ultimi due anni dove mi sono rapresentato da solo e ho sempre vinto), pero’ e’ una questione di principio, se uno di noi facesse una cosa del genere andremmo in galera per truffa.

  5. Aurora

    In testa alla pagina appare questa citazione “In effetti sul sito della Banca d’Italia appare questo messaggio:
    Cambio banconote e monete in lire
    Con l’introduzione delle banconote e delle monete in euro …
    in deroga …”
    Ma forse non tutti sanno che tale messaggio è apparso solamente dopo le ore 18h30 del 7 dicembre 2011.
    Possiamo dire, dunque, senza darne alcuna informazione preventiva al pubblico, ma anzi.

  6. salvatore

    Ritengo che l’anticipo del termine ultimo per il cambio delle vecchie lire in euro sia un vero furto compiuto dallo stato sempre verso lo popolazione meno ricca, di certo chi ha conservato anche per sbaglio qualche decina di bigliettoni da centomila non è un miliardario, e trovarsi a pagare una tassa così alta a favore di uno stato che non mantiene gli impegni, non è di certo gradevole.
    S. Mannino

  7. sandra (insegnante)

    Mi associo alle proteste espresse dai commentatori di questo sito anche perchè mi trovo nella stessa situazione. Proporrei di rivolgerci alle associazioni che si battono per i diritti dei cittadini affinchè avviino una class action contro il decreto chiedendo l’adesione di tutti i cittadini interessati tramite i mezzi di informazione o con una raccolta di firme presso gli uffici comunali coinvolgendo così le Amministrazioni locali che dovrebbero in primis farsi portavoce del problema. Inoltre chiedo se qualcuno mi può dire con certezza se il decreto dev’essere convertito in legge entro due mesi come ho letto in questo sito. In questo caso si potrebbe inviare le proteste ai vari esponenti politici perchè presentino in Parlamento un emendamento che abolisca il decreto in tempo utile. Grazie

  8. admin-Salvatore Post author

    Il decreto legge è già stato convertito in legge dal parlamento. In effetti si tratta di un articolo del cosiddetto ‘salva-italia’ di Monti. A questo punto se l’Italia è salva, chi salva gli italiani ?

  9. Linda

    Qualche giorno fa abbiamo venduto la casa dei miei suoceri e mettendo via alcune vecchie cose abbiamo trovato 200 mila lire. Pensavo di cambiarle, ma ho scoperto di essere fuori tempo massimo per pochi giorni. Ma non si può proprio fare niente?

  10. mauro

    Pochi commenti: a casa di mia mamma (87anni da alcuni in casa di riposo, costo 1650eu mensili, contributi sociali zero) ho trovato, come credo per tante persone anziane, una ragguardevole cifra in banconote da 100.000 lire. Solo una parola a chi si riempe tanto la bocca con la parola Europa e poi non ne rispetta le leggi: LADRI

  11. Aurora

    Invito tutti i possessori di Lire di fare appello alla feder contribuenti, nella speranza che almeno qualcuno porti avanti la ns. protesta e faccia presente di qual latrocinio è vittima gran parte degli italiani.

  12. giuliana

    Ho ancora parecchie lire e ho protestato a varie associazioni, parlamentari ma nessuno è riuscito a difendere i nostri interessi contro ingiusta anticipazione scadenza senza adeguato preavviso. Le proteste sono efficaci solo se si scende in piazza, andare a manifestare con cartelli davanti ai palazzi del governo, tempestare i parlamentari e il governo di lettere, presentarsi in un dato giorno numerosi alla banca Italia, ecc. Azioni simili funzionano quando si muove il tam tam di internet. Non la digerisco proprio, quando sento che di ripensamenti e marcia indietro il governo ne fa quando si tratta di colpire gruppi organizzati e lobby. Chiediamo tutti che ripristini la scadenza di fine febbraio 2012!

  13. betta 55

    sono tutti ladri…. sono cambiati i suonatori ma la musica è sempre la stessa anzi è peggiorata!!!!!!!!!!!!!
    cosa dobbiamo fare per poter cambiare queste lire……….
    è facile fregare i più deboli e fare cassa così facilmente…..
    se ci sarà un modo (???????) si prega di divulgarlo e non fare come i bravissini professori tecnici (salvatori della patria!!!!!!!!) che hanno fatto il decreto e subito convertito tutto in silenzio senza dare nessuna informazione.
    Per quello che interessa a loro come ti tartassano……
    comunque rimane tutto uno schifo!!!!!!!!!!!!

  14. Aurora

    HO RICEVUTO UN MESSAGGIO DA UN AVVOCATO DELLA FEDERCONTRIBUENTI, SITO SUL QUALE AVEVO SEGNALATO LO SCANDALOSO DECRETO ABBROGA-LIRE.

    Estendo l’invito

    La Federcontribuenti e il cambio Lira/Euro è stato pubblicato
    “Mi permetto di informarvi che chiunque intenda tutelare il proprio diritto di cambiare le Lire in Euro, senza affrontare onerose azioni legali individuali, può contattare la FEDERCONTRIBUENTI che ha già raccolto un numero cospicuo di mandati in tal senso. “

  15. terry

    protesto perchè dovevano avvisarci prima della scadenza:a loro conviene,ma a noi cittadini semplici no!

  16. Marcello Pistili

    Vi informo che unitamente a Federcontribuenti stiamo predisponendo un’iniziativa giudiziaria che mira al ripristino del diritto dei legittimi possessori di lire di poter cambiare le stesse entro l’originale termine del 28 febbraio 2012.

    Senza entrare nel merito della nostra strategia processuale, Vi informo che punteremo sul riconoscimento della violazione del principio (costituzionalmente rilevante) del legittimo affidamento.

    La presenza della Federcontribuenti abbatterà al minimo i costi di partecipazione all’azione giudiziaria a tutela dei suoi diritti.

    Per i dettagli relativi ai costi dell’operazione,Vi invito a chiamare/scrivere direttamente alla Federcontribuenti (a mio nome) o direttamente il sottoscritto al n. 02.97374068 o avvocatomarcellopistilli@gmail.com e Vi daremo tutte le info del caso.

  17. elio

    mio figlio teneva da parte i soldi 700.000 mila lire da parte a ricordo dei regali fatti da sua nonna deceduta sfortunatamente io auguro stessa …. a chi a fatto questa legge come al solito truffaldina da parte dei mostri politici tutti uguali di quale provenzia sia bisogna non andare piu nessuno a votare, e fare un partito di protesta gli italiani non anno capito ancora che a pagare siamo sempre noi poveri pecoroni indifesi bisogna fare un tam tam tutti uniti per far valere le nostre ragioni uniamoci senza paura

  18. Mario

    Perché nessuno parla più della prescrizione anticipata della lira e delle azioni in corso per far cambiare idea al governo. 2500 miliardi di lire equivalgono a 1 milione per 2,5 milioni di persone. Possibile che tutto taccia. Sono soldi sottratti a casaccio senza la più banale equità.

    Segnalo la pagina Facebook INGIUSTA PRESCRIZIONE LIRA nella quale si parla dell’argomento e del ricorso della Federcontribuenti.

    http://www.facebook.com/groups/258912407506686/

  19. Ilarya

    Non ho parole! Ma si può cambiare una legge senza preavvisi? Ma possibile che dobbiamo sempre farci prendere in giro da questo Stato??? Fondiamo un gruppo con la Feder Consumatori e facciamo causa allo Stato!!!

  20. Gerry

    Sono rimasto di stucco avevo controllato a fine novembre 2011 ed ero sereno. Oggi avevo tre ore di conteggi…. 400 mila lire in monete da 50, 100, 200… scopro la beffa. VERGOGNA… mi serivavano per pagare il canone RAI.

  21. mario

    sono dei ladri , ho 4 banconote da 500.000 che ho tenuto in questi anni per avere un ricordo che sapevo andava cancellato a fine febbraio cambiandole alla Banca d’Italia, a fine dicembre ho appreso la notizia per puro caso, e mi sono incazzato, avendo capito che questo Monti e il suo governo sono piu’ ladri dei precedenti. VERGOGNATEVI

  22. stefania

    Ho sentito alla radio che Monti riapre i termini per il cambio lire-euro. Qualcuno sa se è vero?

  23. Antonio

    Io domani sarei andato a Roma per cambiare le lire e stasera ho scoperto questa truffa. Purtroppo mi vergogno di essere della stessa nazionalità di questi individuiche ci manovrano a loro piacimento.

  24. Mario

    Fino a domani 28/2/2012 è necessario che chi ha delle lire da cambiare in euro si presenti in Banca d’Italia con le lire da cambiare per farsi rifiutare il cambio, quindi chiedere ai carabinieri presenti in banca di verbalizzare il rifiuto operato dalla banca. In tal modo ci si tiene la strada aperta per i vari ricorsi (Federcontribuenti o altri) dimostrando che si è fatto tutto il possibile per farsi cambiare le lire entro la data originaria di prescrizione.

  25. vale

    Sono sconcertato, rammaricato, deluso.
    Ho due salvadanaio che da quando ero piccolo ho continuato a riempire di monete. Crescendo mi ero ripromesso di aprirli per MIO FIGLIO e regalargli il contenuto. Ora vengo a sapere che potrò dargli solo un valore simbolico perchè un governo capace di far perdere la fiducia di se ai suoi cittadini ha deciso che la moteta che lo stesso stato ha coniato e battuto non ha più valore e, che questa operazione è stata addirittura anticipata nel tempo con un Decreto Legislativo chiamato SALVA ITALIA. Spero che nel futuro NON ci siano più personaggi capaci di salvare l’Italia rubando i sogni e la fiducia agli italiani. Lo spero per mio figlio

  26. Manuela

    Segnalo questa iniziativa a tutela delle vittime dell’anticipata prescrizione delle lire. Si tratta di un’azione collettiva che è stata promossa dinanzi alla Corte di Strasburgo ed alla quale è ancora possibile aderire sino al 6 giugno 2012. Per maggiori informazioni potete fare riferimento al sito http://www.salvavecchielire.it

  27. simone

    Ho parecchie centinaia di lire che avrei dovuto cambiare e che mi ripromettevo di farlo a gennaio del 2012 sapendo che il termine massimo era entro il 29.02.2012. Invece vado in banca di italia i primi giorni di gennaio 2012 e mi dicono che le vecchie lire sono ora carta straccia.
    Cosa devo fare?

  28. Giulietta

    Ho letto i vari commenti. Anch’io sono nella stessa situazione: sistemando le cose dei miei defunti genitori ho trovato ancora lire. Sono andata presso la Banca d’Italia per cambiarle ed ho trovato la sorpresa. Non ne sapevo niente.
    Se qualcuno riesce di cambiarle, faccia sapere.

  29. Camillo

    Ho letto i vari commenti. Anch’io sono nella stessa situazione: sistemando le cose di mia mamma,ho trovato ancora lire. Sono andata presso la Banca d’Italia per cambiarle ed ho trovato la sorpresa. Non ne sapevo niente.E TUTTA CARTA BUTTARE…
    Se qualcuno riesce di cambiarle,cosa si può fare faccia sapere
    grazie

  30. Salvatore-Admin

    ci sono novità:
    http://www.articolotre.com/ ha pubblicato un articolo che spiega come la Corte Costituzionale nei prossimi mesi si dovrà pronunciare in proposito del Decreto Monti.
    Secondo il giudice Vannicelli il Governo Monti avrebbe “violato il principio di affidamento e di certezza del diritto” e di fatto “espropriato” i cittadini possessori delle lire per l’equivalente di un miliardo e mezzo di euro a favore del bilancio dello Stato.

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