I lavoratori Conversa perdono al gioco delle scatole cinesi

CHI PROTESTA: lavoratori Conversa con il sostegno dell’UILCom
CONTRO CHI: Istituzioni e politica
PER QUALE MOTIVO: Sbocco ammortizzatori sociali per i lavoratori Conversa

C O M U N I C A T O S T A M P A
CRISI CONVERSA, EX GRUPPO VOICITY HOLDING.
TAGLIALATELA, UILCOM-UIL CAMPANIA: VENERDI’ DINANZI ALLA REGIONE AL FIANCO DEI LAVORATORI PER LO SBLOCCO DEGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI

“La vicenda dei lavoratori di Conversa è una vergogna per questo Paese e per questa Regione, una profonda lacerazione nel mondo del lavoro, una brutta storia che mette a nudo i pericoli a cui sono esposti i lavoratori italiani ed in particolare del Sud e che denota scarso senso del dovere da parte delle istituzioni e della politica tutta”.

Sono queste le dure parole con le quali Massimo Taglialatela, Segretario generale della Uilcom-Uil Campania, annuncia una manifestazione di protesta dinanzi alla Regione Campania a Santa Lucia per venerdì 23 aprile dalle 10 in poi per protestare contro lo stato delle cose che vede, a tutt’oggi, oltre 140 famiglie senza stipendio dal mese di novembre 2009 e da tre mesi in attesa dell’erogazione da parte della Regione dell’assegno di cassa integrazione in deroga, il cui accordo è stato siglato all’inizio del 2010.



“La vicenda di Conversa – ricorda Taglialatela – prende le mosse dalle speculazioni finanziarie che hanno determinato lo smantellamento di un’azienda come la Omnianetwork, che ha usufruito prima di fondi per il sostegno all’occupazione e poi, con un banale “gioco” di cessioni di partecipazioni societarie, il 15 settembre del 2009 si è liberata dall’oggi al domani dei suoi debiti e dei suoi circa 2500 dipendenti su scala nazionale, cedendo tutto alla Alba Rental srl, a sua volta ceduta un mese dopo al gruppo Voicity Holding. Quindi, con il più classico dei giochetti in stile ‘scatole cinesi’, si è arrivati fino alla liquidazione di tutte le società ed alla chiusura dei siti, con la conseguente perdita di posti di lavoro che in Campania ha riguardato i lavoratori di Casalnuovo, in Provincia di Napoli e di Vitulazio in Provincia di Caserta.

Come Uilcom – conclude Taglialatela – fin da subito abbiamo affiancato i lavoratori con azioni sindacali e con il supporto del nostro ufficio legale.

Venerdì abbiamo invitato al presidio con i lavoratori dinanzi alla sede del Palazzo del Governo regionale alcuni politici di entrambi gli schieramenti, al fine di portare al neo eletto presidente Caldoro con maggiore forza l’istanza di aiuto di questi ragazzi che da mesi attendono invano una risposta certa dalla politica che, ahimè, tarda ad arrivare!”

Napoli, 21/03/2010 L’Ufficio Stampa



250x250_ist_gif

About admin-Salvatore

Divido la mia vita in blog, dove informo i miei lettori e vengo informato dai miei lettori. Scrivo ciò che conosco, leggo quel che voglio conoscere. Leggi tutti i miei argomenti su blogsdaseguire.it.

2 Replies to “I lavoratori Conversa perdono al gioco delle scatole cinesi”

  1. patrizia

    E ora Matteo Ferrari lavora in Transcom
    Matteo Ferrari ex cda Omnia, ex cda Voicity

  2. marco damato

    mi domando i difensori dei diritti dei lavoratori dove fossero . in particolare gli intellettuali di sn. ma forse i salotti romani e perchè no milanesi tolgono il salutare sonno notturno. saluti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizziamo i tuoi dati solo per poter pubblicare il tuo commento. Leggi la pagina della privacy policy per sapere come proteggiamo i dati che inserisci per commentare. I commenti sono protetti da spam da Akismet. Leggi la privacy policy di Akismet per sapere come trattano i tuoi dati.